Avere la possibilità di potersi rivolgere a professionisti del settore in una clinica veterinaria cardiologica specializzata, è fondamentale per il benessere del proprio amico a quattro zampe e per la serenità dei padroni.
Mettiamo a disposizione di privati e allevatori ogni tipo di assistenza e trattamenti di cardiologia veterinaria, necessari per diagnosticare e trattare le patologie cardiache acquisite e congenite.
Si tratta di un servizio professionale attivo 24 ore su 24 solo grazie a personale qualificato e professionale e attrezzature all’avanguardia in grado di diagnosticare in tempi brevi qualsiasi tipo di problema cardiologico dei nostri amici pelosi.
Cardiologia Veterinaria
Avere la possibilità di potersi rivolgere a professionisti del settore in una clinica veterinaria cardiologica specializzata, è fondamentale per il benessere del proprio amico a quattro zampe e per la serenità dei padroni.
Mettiamo a disposizione di privati e allevatori ogni tipo di assistenza e trattamenti di cardiologia veterinaria, necessari per diagnosticare e trattare le patologie cardiache acquisite e congenite.
Si tratta di un servizio professionale attivo 24 ore su 24 solo grazie a personale qualificato e professionale e attrezzature all’avanguardia in grado di diagnosticare in tempi brevi qualsiasi tipo di problema cardiologico dei nostri amici pelosi.
Ovviamente per diagnosticare un problema cardiaco, i nostri amici pelosi dovranno sottoporsi a scrupolose visite cardiologiche complete con esami attenti e mirati.
Come effettuare una visita cardiologica veterinaria? E i nostri amici a quattro zampe soffrono quando vengono sottoposti a un ecocardiogramma cane?
L’ecografia non è un esame cruento, pericoloso o doloroso per il cane, anzi aiuta i medici a confermare o meno un sospetto problema cardiaco. Soprattutto, l’esame cardiologico cane permette al veterinario di valutare il paziente in modo particolarmente accurato sulla terapia medica o chirurgica più idonea in base al caso specifico.
L’ecografo veterinario permette di analizzare non solo eventuali problemi cardiaci, ma anche l’analisi dei flussi sanguigni, importante anche e soprattutto per diagnosticare e capire la tipologia di cura idonea.
Nei nostri amici a quattro zampe gli esami di cardiologia veterinaria, consentono di individuare:
- Endocardiosi mitralica o tricuspide
- Miocardiopatia dilatativa
- Diverse tipologie di miocardiopatie congenite e non
Prima di arrivare a questo tipo di analisi, il medico veterinario controllerà la corretta funzionalità cardiaca tramite l’auscultazione e l’esame clinico generale, come quello che avviene anche tra gli umani.
Poi, nel caso in cui, fossero state ascoltate alterazioni sospette, si consiglia di effettuare controlli più specifici come appunto quelli sopra descritti.
Quando si sospetta la presenza di alterazioni o aritmie, sarà indispensabile effettuare un monitoraggio del tracciato elettrocardiografico per 24 ore.
Oggi, sono stati fatti passi da gigante anche nel campo della cardiologia veterinaria, infatti questo esame si può tranquillamente effettuare a casa, grazie a un piccolo holter cardiaco portatile, che riesce a rilevare le misurazioni giornaliere utili ai medici.
Si tratta di un piccolo elettrocardiografo che l’animale può tranquillamente portare aderente al corpo tramite piccolo bendaggio. La misurazione va poi studiata e analizzata così da capire il problema riscontato.
IMPORTANTE: alcune patologie cardiache congenite sono tipiche di alcune razze di cane come: boxer, bulldog, pastore tedesco, dobermann, cavalier king, main coon.
In questi casi, è fondamentale una visita cardiologica veterinaria con esami approfonditi prima del primo anno di età.
Cardiologia Canina
La cardiologia canina e per qualsiasi altro tipo di animale, è una branca fondamentale della medicina veterinaria specialistica.
Le patologie cardiache causano spesso sintomi non specifici come tosse notturna, facile affaticabilità e minor rendimento. Come per ogni patologia ovviamente, ci sono delle razze più predisposte rispetto ad altre.
L’Osservatorio Veterinario Italiano Cardiopatie e il database PawPets sono dei veri e propri centri di raccolta dati per l’identificazione delle predisposizioni di razza e fanno parte delle organizzazioni veterinarie, sia italiane che straniere, per il rilascio di certificazioni per il controllo diagnostico delle patologie genetiche dei soggetti iscritti.
Quali sono le analisi cardiologiche veterinarie da effettuare?
- Ecocardiografia specialistica
L’ecocardiografia veterinaria permette di diagnosticare in tempi brevi delle cardiopatie in atto nei nostri amici a quattro zampe e di creare la giusta terapia. Le cardiopatie possono essere di natura congenita o acquisite per altre cause.
Ovviamente, in base al tipo di cardiopatia presente, si attueranno una serie di trattamenti in grado di curare cani e gatti e garantire loro una buona salute.
- Esame holter cardiaco
Metodo non invasivo per i nostri amici pelosi in grado di valutare il ritmo e la frequenza cardiaca per la durata di 24 ore, grazie a un apposito macchinario posizionato sul dorso dell’animale, che consente di documentare l’attività cardiaca.
Inoltre, l’holter è un esame utile per il monitoraggio di terapie con farmaci anti aritmetici.
- Misurazione pressione arteriosa
Anche i nostri amici a quattro zampe soffrono di pressione alta, definita “ipertensione, il killer silenzioso”.
Il killer silenzioso perché non ha nessun tipo di visibilità finché non porta danni a occhi, reni, cuore e cervello e/o di sintomatologia generica.
Si tratta di un metodo semplice e non invasivo, si misura dall’arto anteriore vicino al cuore destro e andrà misurata diverse volte così da avere dati sempre più sicuri.
- Elettrocardiogramma
Si tratta di analisi specifiche che rilevano i disturbi del ritmo che si evidenziano durante la visita clinica.
In poche parole non è altro che la misurazione grafica dell’attività elettrica del cuore e delle diverse variazioni che si possono verificare durante il ciclo cardiaco.
Sicuramente, questo esame è quello meno invasivo e il più facile e pratico per il quale non esiste nessun tipo di complicazione.
Clinica Cardiologica
Cardiologia e cardiochirurgia: cosa c'è da sapere?
La cardiochirurgia veterinaria è una branca della medicina veterinaria molto importante per poter diagnosticare e curare patologie cardiovascolari e polmonari.
I nostri reparti di cardiologia garantiscono esami strumentali, diagnostica per immagini, valutano l’attività elettrica del cuore, il ritmo cardiaco nel cane e nel gatto, grazie all’auscultazione, ecografie, esame holter così da effettuare screening periodici ai nostri amici pelosi ed evitare eventuali scompensi cardiaci e altri patologie o problemi relativi all’apparato cardiaco dannosi per gli animali.
Vediamo quali sono le domande che più spesso ci vengono poste:
L’esame Holter è una procedura diagnostica utilizzata per rilevare le aritmie cardiache nel cane. Consiste nell’applicazione di un elettrocardiografo portatile (Holter) al petto del cane, che registra l’attività cardiaca durante l’arco della giornata. L’Holter può individuare aritmie che non sarebbero altrimenti evidenti durante un normale esame fisico o un elettrocardiogramma a riposo.
L’ECG è un esame che viene utilizzato per valutare la funzionalità cardiaca. Viene eseguito posizionando elettrodi sulla pelle in diverse aree del torace e registrando le onde elettriche prodotte dal cuore. L’ECG può essere utilizzato per diagnosticare condizioni come l’aritmia, il blocco cardiaco e l’infarto miocardico.
Il veterinario esegue un’accurata anamnesi sull’animale, raccogliendo informazioni sulla storia clinica e sullo stato di salute del cane. In seguito procede con l’ispezione del cranio, del torace e dell’addome alla ricerca di eventuali anomalie.
Successivamente esegue un esame obiettivo generale, valutando la frequenza cardiaca e respiratoria, la temperatura corporea, la presenza di edemi o aritmie. Infine è possibile effettuare degli esami strumentali per approfondire le condizioni del cuore del cane.
L’ecocardiogramma è il principale test diagnostico per i problemi cardiaci nel cane; si tratta di un ecografia che si concentra sul cuore, permettendo di valutarne le dimensioni, lo spessore delle pareti ventricolari e lo spessore della muscolatura atriale. Altri test diagnostici possono includere l’elettrocardiogramma (EKG), che può avere come obiettivo quello di rilevare eventuali anomalie nella frequenza cardiaca o nell’attività elettrica del muscolo cardiaco.
L’esame radiografico del torace è una procedura diagnostica che utilizza le radiazioni per creare immagini del petto. Viene utilizzato per diagnosticare e monitorare diverse condizioni, come infezioni, tumori o altre anomalie.
L’ecocardiografia è una procedura diagnostica che richiede circa 30 minuti per essere eseguita.
Non ci sono regole fisse in questo senso: se il tuo cane soffre di problemi cardiaci o ha una storia familiare di malattie cardiache, dovresti consultare il veterinario per un controllo cardiovascolare almeno una volta all’anno. Se non ha problemi cardiaci noti, dovresti comunque portarlo dal veterinario per un esame cardiovascolare regolare quando va a fare le sue visite di routine.